Valore consigliato: ha davvero senso?




Eccoci qui finalmente a parlare di uno degli argomenti più discussi nel mondo dei Bitmonds: il valore consigliato.

Che cos'è questo valore consigliato? Per rispondere a questa domanda esaminiamo questa foto


Risulta immediato capire che il valore consigliato rappresenta una cifra numerica che dovrebbe rappresentare il valore del nostro Bitmond. 

A questo punto sorge spontanea la domanda: il valore consigliato equivale al vero valore di mercato del mio Bitmond? ASSOLUTAMENTE NO!!!

Le motivazioni che esporrò a favore di questa tesi sono multiple, la prima è collegata alla seguente domanda: se il valore consigliato è essenzialmente un numero, questo come viene calcolato?
Il team fondatore del progetto per assegnare questo valore consigliato ad ogni Bitmond, si è servito di un algoritmo numerico: un algoritmo è una formula matematica che può essere più o meno complicata. Com'è quindi strutturata questa formula? Purtroppo essendo di proprietà degli sviluppatori del progetto non possiamo sapere la sua forma esatta, ma solamente le sue generalità che erano descritte nel whitepaper del progetto. Questa formula assegna un valore, alle varie purezze, ID e corone che è diverso in base ad ogni Bitmond (ad esempio Bitmonds con purezza D, corona 1 e ID basso avranno valori assegnati più alti rispetto a Bitmonds con purezza G, corona 2 e ID alto), questi valori una volta assegnati non cambiano, cioè sono costanti. Allora a questo punto vi chiederete se una volta scelto un Bitmond gli si assegnano questi valori in base alla sua purezza, ID e corona ma essi non cambiano, come fa a salire constantemente il valore consigliato? La risposta è semplice, serve introdurre nell'algoritmo una variabile, che nell'algoritmo è legata al numero di generazioni. Questo significa che generando Bitmonds il valore aumenta, se non si generano Bitmonds il valore rimane costante.

Quindi se continueremo a generare Bitmonds per anni e anni diventeremo tutti ricchi? Ovviamente no!! Questo fatto è legato alla prima motivazione per cui il valore consigliato non si deve confondere con il valore di mercato. Tutti i beni materiali, immateriali o in questo caso digitali che hanno un mercato, hanno il prezzo che è determinato solo da una semplicissima regola: la legge della domanda e dell'offerta. Se tante persone vogliono comprare un bene (forte domanda) questo bene aumenterà di valore se tante persone vogliono vendere (forte offerta) allora il valore diminuirà. Non esiste nessuna formula matematica in nessun mercato al mondo in grado di stimare esattamente il valore di un bene, ancor di più non esiste nessun prodotto che come si dedurrebbe dall'algoritmo originale può solo aumentare di valore! Capite quindi che è davvero assurdo trattare questo valore consigliato come il vero valore di mercato di un Bitmond.
Ma le motivazioni non sono finite: proviamo a supporre per assurdo che per un qualche miracolo siamo riusciti per davvero a trovare una formula matematica in grado di stimare esattamente il valore di un Bitmond una volta che conosciamo la sua purezza,ID e corona.... Non stiamo forse trascurando il fattore forse più importante? La rarità... Infatti essendo questo algoritmo stato programmato prima dell'inizio della generazione dei Bitmonds, ed essendo la generazione casuale, era impossibile prevedere quali fossero i Bitmonds più rari, quindi questo fattore sarebbe comunque trascurato rendendo pressoche inutile la nostra formula magica.

Inoltre la direzione di lasciare il valore di un Bitmond alla legge della domanda e dell'offerta sembra essere anche l'idea degli ideatori del progetto, grazie all'apertura del libero mercato.

Se però non sei ancora convinto di questa cosa voglio lasciarti un esempio visivo che in questo caso forse vale più di mille parole.


 

Se hai letto le precedenti sezioni di quanto vale il mio Bitmond? ti starai già facendo una grossa risata.

E tu cosa ne pensi del valore consigliato? Scrivimelo nei commenti qui sotto.  

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