Corona
Quale caratteristica può mancare ai nostri Bitmonds per renderli dei veri e propri diamanti digitali?
Per rispondere a questa domanda continuiamo il paragone con i diamanti fisici. Quindi chiediamoci: qual è un altro aspetto che può rendere pregiato il nostro diamante? Sicuramente il taglio.
Il taglio rappresenta il contributo dell'uomo alla bellezza di un diamante; il modo in cui la pietra viene tagliata può avere ripercussioni sulla sua purezza, sul colore e quindi sul valore finale. Dettaglio quindi non proprio trascurabile vero?
Come avranno digitalizzato, i fondatori del progetto Bitmonds, questa importante caratterstica dei diamanti fisici? Semplice, introducendo il concetto di corona.
Che cos'è quindi la corona in un Bitmonds e come viene rappresentata? Cerchiamo di capirlo con un esempio grafico.
Guardando questo splendido Black Russian, potete notare che il numero racchiuso nel quadrato rosso, appena di fianco alla lettera che rappresenta la purezza, è proprio la corona.
Nel mondo dei Bitmonds esistono 5 possibili corone ed ognuna
è associata ad uno dei seguenti numeri: 1,2,3,4,5. Il numero 1 rappresenta la corona migliore (il taglio perfetto), il numero 5 invece la corona peggiore.
Ma quanto è importante la corona nella valutazione di un Bitmonds? Questo dipende sempre dalle caratteristiche che cerca un collezionista, ma vorrei proporvi un esempio interessante che potrebbe far riflettere. Come ormai avrete notato nella foto di ogni Bitmonds esiste un valore consigliato, che è calcolato da un algoritmo creato dai fondatori del progetto Bitmonds. Questo algoritmo dovrebbe aiutarci a dare una stima dei nostri Bitmonds, ma come spiegherò nella sezione "valore consigliato: ha davvero senso?" questo non è assolutamente da confondere con il vero valore di mercato dei Bitmonds. Tuttavia, può dare un'idea del peso, che i creatori del mondo Bitmonds, avrebbero voluto dare alle caratteristiche di questi diamanti digitali.
Ecco quindi un interessante esempio che, come spero, ci potrà far riflettere sul peso della corona.
Per rispondere a questa domanda continuiamo il paragone con i diamanti fisici. Quindi chiediamoci: qual è un altro aspetto che può rendere pregiato il nostro diamante? Sicuramente il taglio.
Il taglio rappresenta il contributo dell'uomo alla bellezza di un diamante; il modo in cui la pietra viene tagliata può avere ripercussioni sulla sua purezza, sul colore e quindi sul valore finale. Dettaglio quindi non proprio trascurabile vero?
Come avranno digitalizzato, i fondatori del progetto Bitmonds, questa importante caratterstica dei diamanti fisici? Semplice, introducendo il concetto di corona.
Che cos'è quindi la corona in un Bitmonds e come viene rappresentata? Cerchiamo di capirlo con un esempio grafico.
Guardando questo splendido Black Russian, potete notare che il numero racchiuso nel quadrato rosso, appena di fianco alla lettera che rappresenta la purezza, è proprio la corona.
Nel mondo dei Bitmonds esistono 5 possibili corone ed ognuna
è associata ad uno dei seguenti numeri: 1,2,3,4,5. Il numero 1 rappresenta la corona migliore (il taglio perfetto), il numero 5 invece la corona peggiore.
Ma quanto è importante la corona nella valutazione di un Bitmonds? Questo dipende sempre dalle caratteristiche che cerca un collezionista, ma vorrei proporvi un esempio interessante che potrebbe far riflettere. Come ormai avrete notato nella foto di ogni Bitmonds esiste un valore consigliato, che è calcolato da un algoritmo creato dai fondatori del progetto Bitmonds. Questo algoritmo dovrebbe aiutarci a dare una stima dei nostri Bitmonds, ma come spiegherò nella sezione "valore consigliato: ha davvero senso?" questo non è assolutamente da confondere con il vero valore di mercato dei Bitmonds. Tuttavia, può dare un'idea del peso, che i creatori del mondo Bitmonds, avrebbero voluto dare alle caratteristiche di questi diamanti digitali.
Ecco quindi un interessante esempio che, come spero, ci potrà far riflettere sul peso della corona.
Avete notato? Un Bitmonds di purezza H con corona 1 possiede un valore consigliato maggiore di un Bitmonds con purezza E e corona 5. E questo non è dovuto all'ID, infatti se notate, ho deciso appositamente di confrontare due Bitmonds con ID praticamente identico.
Come interpretare questo fatto? Semplice, nell'idea originale degli sviluppatori la corona doveva essere trattata su un livello molto simile a quello di purezza e ID.
Ma come ho già detto, attenzione a non confondere il valore vero di mercato di un Bitmond con il suo valore consigliato! Questo esempio vorrei facesse solo riflettere, sul peso, che secondo l'idea originale degli sviluppatori del progetto Bitmonds, la corona dovrebbe avere nella valutazione complessiva di un diamante digitale.
E voi cosa ne pensate della corona? La tenete in considerazione nella valutazione di un Bitmond? Fatemelo sapere qui sotto nei commenti.
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