Gennaio nel segno del Ramen

Quello di gennaio è stato un mese molto importante nel progetto Bitmonds: oltre al rilascio della nuova collezione, si è aperto anche il libero mercato tra i collezionisti. Questo ha permesso, come in ogni mercato esistente di dare un valore ai vari Bitmonds tramite la legge della domanda e dell'offerta e non più attraverso l'algoritmo usato per determinare il valore consigliato (Se non sei a conoscenza del significato dell'algoritmo e del valore consigliato clicca qui).

Col libero mercato i protagonisti di questa prima fase, sono stati i cosiddetti Bitmonds rari (per conoscere il concetto di rarità nel mondo dei Bitmonds clicca qui). E chi poteva essere il protagonista indiscusso di questa prima fase di mercato? Ovviamente il Bitmonds più raro di tutti: sua maestà Ramen.

 Ma cosa rende tanto speciale questo Bitmonds? Come avrete probabilmente intuito, la sua rarità, infatti essendo il Bitmonds più raro della collezione più esclusiva, cioè la prima, con solo 73 pezzi generati, è stato, e sarà per molti il desiderio più ambito per rendere veramente esclusiva la propria collezione.

Ma ora la domanda che tutti si chiedono... Quanto vale questo Ramen? Nel momento di maggior attività del mercato, pensate che un'asta per un Ramen di colorscale K, cioè il meno puro in assoluto (se non conosci il concetto di purezza clicca qui) ha visto come prezzo finale battuto il valore di 990 euro. 

Incredibile vero? E pensate che il libero mercato è stato aperto da appena un mese e visto ancora il basso numero di utenti e le enormi potenzialità del progetto vi lascio immaginare le potenzialità di questo Bitmonds.

Al momento il mercato sta vivendo una fase di stallo, ma come detto, essendo tutto all'inizio è davvero normale che a fasi di euforia seguano fasi un pochino più piatte. Il Ramen continua comunque ad avere un ottimo mercato. 

Un commento finale personale: mai mi sarei aspettato che nel giro di un anno dall'inizio del progetto Bitmonds, si sarebbero già potuti vendere diamanti digitali a tali cifre. Questo lo ritengo in generale un ottimo segnale accompagnato dal fatto che il mercato dei digital collectibles è in forte crescita.

Inoltre in generale tutti i Bitmonds rari non solo il Ramen, si stanno comportando in maniera egregia sul mercato, anche in una fase di fisiologica flessione, dovuta come detto alla giovanissima età del progetto.

Per chi fosse interessato alla classifica dei top 20 Bitmonds più rari della prima collezione può visualizzarla cliccando qui.

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